giovedì 25 novembre 2010

Prendi Quello

È stupendo, per non dire MERAVIGLIOSO, scoprire che a distanza di 16 anni nel momento in cui gli adulti supponenti suppongono che ormai abbia "messo la testa a posto", io continuo a prendermi delle vere e proprie sbandate musicali (che tradotto in altri termini significa che a trentun'anni sbavo per i gruppi ESATTAMENTE come quando di anni ne avevo quattordici).
Tanto per stare in tema, ho appena guardato il video dell'ospitata dei Take That a X-Factor che ho beccato per caso in rete, e di lì mi sono persa dietro una lunga serie di vecchi video degli anni Novanta, scoprendo così che conosco ancora tutti i testi delle canzoni a memoria, che ci sono tante cose che mi mancano della scuola e della mia gioventù nonostante le sfighe e i periodi esageratamente neri, e che per l'appunto, le mie reazioni emotive, il mio attaccamento morboso ai video, l'ebbrezza totalizzante della musica e delle parole che non mi fanno pensare/parlare d'altro per giorni interi, ecco, tutto questo è rimasto inalterato, com'era nell'adolescenza.
Che bello essere idioti.
Comunque con permesso, vorrei dire che Gary è maturato assai bene e che con la voce fa la sua porca figura, Robbie è UN GRANDE (voce *__* presenza scenica superba), Howard e Jason sono sempre in forma, ma ci sarebbe voluto un balletto per rendersene conto e Marcolino...dai, non lo fate cantare per piacere! Che lui è comunque un componente della band, è sempre carino e coccoloso (secondo me è Dorian Gray...in quindici anni non è cambiato di una virgola e la cosa un po' mi puzza ¬.¬ sei Dorian Gray, ammettilo!) ma non fatelo cantare, dai, su, che non ce la fa!!
Per concludere, io non sono un'esperta di musica, ascolto quello che mi piace a prescindere dal genere e morta lì, e da ciò si evince che sono facilmente invischiabile in lunghe diatribe a proposito del rock che è meglio del pop e argomenti simili nelle quali risulterei inevitabilmente priva di argomentazioni per ribattere perciò non ci provate neanche, a invischiarmi (risponderei con una improduttiva alzata di spalle e un "Ahn, vabè..." che sta per "E chi se ne fotte") ma lasciatemi dire, alla fine di questo mio fraseggio arzigogolato (O.o), che i Take That erano (e sono) maledettamente bravi nel loro genere, e che la cosa piaccia o meno ai critici, hanno pur sempre fatto una generazione.

PS:
Tra le tante, a distanza di anni, la mia preferita resta sempre ANOTHER CRACK IN MY HEART ♥

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