domenica 27 marzo 2011

YES, I CAN

PAT di cui abbiamo una diapositiva...
Ho un fastidioso mal di tette e nessuna voglia di ricominciare a chiedermi se i miei gatti manifestano strani comportamenti, dato che oggi sul giornale ho letto dell'obbligo di vaccinare gli animali domestici contro la rabbia e mi è tornata in mente quella graziosa settimana, settimana e mezza che ho trascorso a pensare che Pat fosse rabbioso, e che di conseguenza sarei morta nel giro di pochi giorni a causa del virus.
Poi venne la psico, mi guardò la mano e mi disse: "Ma che ca... ma smettila, che hai la linea della vita lunghissima!!!".
Vabè, comunque, la domanda fondamentale è perché certe volte la vita mi sembra così difficile.
Posso rispondere con un VAFFANCULO MA CHI SE NE FREGA?!
Sì posso. Cioè l'ho appena fatto.

Ciao.

mercoledì 23 marzo 2011

domenica 20 marzo 2011

IL BIZZARRO MUSEO DEGLI ORRORI

"Hulda notò che, come tutti gli scheletri, sembrava felice.
Dentro ciascuno di noi, rifletté, ci sono ossa che sorridono. Da quel momento in poi avrebbe fatto del suo meglio per ricordare che, anche nei giorni più bui, sotto la sua pelle c'era sempre un sorriso."


 Dan Rhodes

lunedì 14 marzo 2011

I DUBBI AMLETICI DELLA VALE

Pranzo adesso o pranzo più tardi?
Voglio uscire a farmi una camminata.
Non esco a camminare da tre giorni e mi sento MALISSIMO, ma ho fatto colazione in ritardo stamattina così adesso non ho appetito, però se esco a camminare mi verrà, e a metà strada COME AL SOLITO stramazzerò al suolo in lacrime in preda a una crisi ipoglicemica. 
TUTTAVIA, dovrei mangiare solo quando ho appetito, e per mangiare un piatto di pasta integrale con pochissimo sale e un camion di spinaci sopra ne devo avere tanta, di fame.
Quindi che faccio?
Mangio adesso e poi esco a camminare prima che si metta a piovere in orizzontale come ieri, oppure esco senza pranzare e accetto il fatto che sulla via del ritorno mi verrà uno svarione?

Non lo so che cosa mi prende, non so nemmeno più perché sto in ansia.
Sto in ansia, punto.
Stanotte ho sognato che il defunto gatto Bubino non era veramente defunto e tornava a casa, e poi che una certa Cecilia veniva dai miei (coi quali ancora vivevo) e si metteva a scavare per piantare delle fioriere di cemento piene di primule in giardino facendo un gran bordello, allora io salivo di corsa le scale per avvisare la mamma che c'era 'sta Cecilia ma la mamma dormiva sul divano e non si voleva svegliare, e tutto questo dopo che le avevo fatto un lungo discorso a proposito di come mi ha fatta sentire incapace per tutta la vita, qualcosa tipo: "So che non l'hai fatto di proposito ma io è così che mi sono sentita: INCAPACE, una che non può assolutamente fidarsi di se stessa".
Mi sono svegliata di colpo con gli occhi impastati e una gran brutta diarrea.
Cioè, il buongiorno si vede dal mattino!
E per finire ho ascoltato una sfilza di disgrazie al tg prima di urlare al Topo "CAMBIA QUEL CAZZO DI CANALE PER FAVOREH!" e adesso sono tutta scombussolata e triste, e sto pensando alla Puccettina e a quanto vorrei rivederla, perché la pioggia e il tg a quanto pare mi hanno resa malinconica, al punto che ho riletto ancora una volta qualche vecchia e-mail per farmi una risata e mi sono accorta che sì, insomma, sono proprio simpatica certe volte.
Perché quando si tratta di tirarmi un bilico di merda non mi risparmio MAI, ma un complimento me lo devo andare a cercare con la mappa persa dai pirati!?!? 
Con la scusa che ho paura di essere presuntuosa non faccio che spalmarmi merda addosso manco fosse FANGHI D'ALGA GUAM, e così mi dimentico che non sono un essere orribile, ma una persona pucciosa e meritevole d'amore e felicità.
Comunque il punto non è che gli altri mi trovino pucciosa e meritevole d'amore e rispetto eccetera eccetera, ma che IO mi trovi meritevole di cotante benedizioni, e forse se smetto di fare dei quotidiani fanghi di merda scopro che non devo PER FORZA farmi venire delle brutte malattie per punirmi dei miei peccati.

Qualcuno mi spieghi come mai in nove post su dieci finisco per parlare di MERDA.
È un mistero anche per me. Lo chiederò a Razza di Cane, magari mi manda Bossari per farci un servizio...

PS: infine, credo che pranzerò adesso, cercando un modo creativo di distrarre le papille dalla pasta insapore (ma nutrizionalmente bilanciata).

domenica 13 marzo 2011

DOMENICA DI CACCA o CACCA DI DOMENICA

Oggi scriverò un saggio sull'inutilità delle domeniche di pioggia in cui il Papo si sfonda di partite di calcio sul divano e io mi faccio domande che non dovrei farmi.
Tipo: "Perché mi fanno male le braccia? Perché la notte non dormo/dormo male, vado a letto alle 23 e mi alzo alle 11.30, ho il bolo isterico, ecc *pietosamente* ecc...?!?!?!"

venerdì 11 marzo 2011

I'M SORRY

Immagino che ridere dopo aver saputo quello che è successo in Giappone sia fuori luogo, ma spero che Dio mi perdonerà se lo faccio lo stesso.
Ho trascorso un pomeriggio con questa pazza e mi sono divertita una cifra spropositata e allora rido, in barba alle disgrazie.
Rido perché siamo sceme come 16 anni fa, perché parliamo di cacca e di ascelle pezzate e puzzolenti e poi lei mi chiede, raffinate come siamo, com'è possibile che Kate Middleton non ci abbia invitate alle sue nozze, e a momenti restiamo a piedi perché io mi dimentico completamente del serbatoio mezzo vuoto, allora usciamo sulla superstrada per andare a Cona, ci infiliamo nel primo distributore che troviamo e c'è un figo allucinante che ci mette la benza (figo che SICURAMENTE non avrà sentito il mio "MA QUANTA ROBA SEI?!?!?!" urlato col finestrino aperto. Sicuramente.).
E poi vediamo la triste Villa Magnoni con le piante morte intorno, stiamo un'ora alla Lovat a toccare TUTTI i libri e sulla via del ritorno cantiamo ogni pezzo di Origin of simmetry con dovizia di acuti, che ci fanno sembrare due gatti stirati sotto una macchina, e dopo settimane trascorse a vedere la vita più nera delle balle di un toro, mi sembra di essere rinata.

Che Dio mi perdoni se sono ancora qui che rido da sola come una cretina.
Titta...semplicemente Titta ♥

martedì 8 marzo 2011

POST BREVE E CIRCONCISO

Ieri è stata una giornata stupenda.
Avevo un po' il pensiero delle analisi da ritirare che ogni tanto faceva capolino e rompeva il cazzo (alla fine sono risultati negativi: non ho l'epatite C che credevo di avere, e dire che mi sento SOLLEVATA non rende l'idea del mio stato d'animo!), ma sono stata brava e non gli ho dato spazio, mi sono goduta la giornata al massimo e tutto è andato meglio di quanto non potessi sperare.
Tempo buono, compagnia OTTIMA, una tracklist coi controcazzi (sì, l'avevo già sentita nel 2007, ma a THANK YOU FOR THE VENOM ci tenevo veramente tantissimo ♥ waaaaaaaa che patati, l'hanno fatta per seconda) e il concerto visto DA DIO e in transenna senza dovermi ammazzare di fatica. Ho cantato così tanto che gli ultimi urli sono stata costretta a simularli perché non avevo più voce. Beh, la ZOCCOLA mi perdonerà dato che lui simula sempre gli orgasmi sul palco!!!
(Zoccola di cui abbiamo delle diapositive:)

(Madonna Pellegrina, QUANTA ROBA è quest'uomo...io davvero resto sempre senza parole!)

E poi ho rivisto l'amore della mia vita dopo SEI MESI SEI che non la vedevo, e pare che io sia riuscita a non farmi odiare, e questa è cosa buona e giusta.

Oggi però la mamma ha ritrovato il povero Bubino morto, e questo mi spezza davvero il cuore.
E domenica poi è morto pure il mio criceto Ernésto.
Che dire? Pace all'anima loro ç__ç

domenica 6 marzo 2011

POST INUTILE

Son tre anni che aspetto il ritorno dei My Chemical Romance in Italia, domani c'è il concerto e non sono per niente emozionata.
Non ho avuto tempo di emozionarmi, ho avuto tempo solo di ascoltare gli schiocchi e gli scricchiolii del mio corpo con TERRORE, e quello per sentire tutti gli effetti collaterali dei farmaci, che ho tollerato solo perché sapevo che era una tappa obbligata nel processo di assimilazione dei principi attivi (...ma come cazzo scrivo stasera?!?!?!?!?).
Finora sono stata restia a curarmi con porcherie chimiche, ma quando si arriva in fondo, e intendo VERAMENTE IN FONDO, cioè quando si cominciano a prenotare istericamente visite di controllo di ogni tipo, la risolutezza se ne va a fare in culo anche senza invito. Mi faccio 'sta cura una volta nella vita, e poi la faccio finita per sempre (non nel senso che mi uccido, nel senso che non mi deprimo più e mi affranco una volta per tutte dall'ansia). Per una volta ascolto la mia guida interiore e mi faccio aiutare, e poi quant'è vero Dio, CINQUANT'ANNI DI SOLA GIOIA. Me li merito, cazzo!
Intanto comincio domani, anche se so che potrei aver contratto quel maledetto virus.
Domani non ci penso, e mi godo la giornata dall'inizio alla fine.