lunedì 31 ottobre 2011

GET READY FOR IT!

NaNoWriMo BEGINS IN: 1 h:52 m:25 s


COORDINATE PRINCIPALI
TRAMA: ce l'ho (più o meno...il che mi impensierisce un po' ma facciamo finta di niente *firulì firulà*)
PERSONAGGI:  tutti presenti all'appello
SOUNDTRACK: on air
PIATTAFORMA: in tiro per l'occasione (click HERE for daily updatings) (cliccate Ciccetti, cliccate!)
SOSTENITORI: infiammati e in *support mode: ON*

PREVISIONE CONSUMI

TAZZINE DI CAFFÈ: 60
TAZZE DI TÈ VERDE: 60
TAZZE DI TISANA DEL BUONUMORE: 90
(numero di giri al gabinetto per fare la pipì: stima non disponibile)
CONFEZIONI DI TIC TAC ALLA MENTA:
SESSION DI MEDITAZIONE: 30
RICHIAMI/RICHIESTE DI AIUTO/INSULTI A DIO ONNIPOTENTE E TUTTI IN SANTI: non calcolabile


Bene, adesso posso andare a puzzarmi di noia sul divano fino alla mezzanotte finendo le caramelle che non ho mangiato dopo cena (poi credo che vomiterò).
Ma la faranno una maratona di film horror su qualche canale Sky??!


Besos


PS: THIS IS HALLOWEEN -------->

sabato 29 ottobre 2011

BOLLETTINO DEL SABATO

Per la prima volta nella mia vita non faccio troppi progetti futuri, non carico le giornate di emotività e aspettative ma sono solo e semplicemente felice perché è sabato, c'è il sole e tu sei tornata nella mia vita.

Fra tre giorni inizia il NaNoWriMo (stamattina ho ricevuto la prima e-mail dallo staff e mi sono impazziti i neuroni) e non ho ancora finito le schede, né la playlist, né i testi che dovevo leggere, ma in compenso ho da fare quattro lavatrici, e dobbiamo uscire a comprare un'altra zucca, la marmellata di fragole, un grattino nuovo, il terriccio e il nylon per la Mafalda mentre l'unica cosa che vorrei veramente fare sarebbe salire sul primo pullman che ci porti ovunque ci siano la neve e l'inverno.

Stamattina mi sono fotografata e non mi sono piaciuta, però ho scoperto che sto diventando veramente brava a skippare i pensieri negativi e sono fiera di me.

La immaginavo diversa questa foto quando l'ho pensata (ma del resto non sono Sean Penn...) (...per fortuna del Topo direi XD) ma mi accontento del fatto che volevo farla e l'ho fatta e certe volte il solo portare a termine un progettino è una grandissima soddisfazione.


Life goes on it gets so heavy
the wheel breaks the butterfly
every tear a waterfall
in a night, the stormy night she closed her eyes
in a night, the stormy night away she flies
dream of paradise

SAI CHE C'È?

C'è che
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domenica 23 ottobre 2011

HALLOWEEN TALES

Già vado pazza di mio per queste iniziative, ma poi Halloween è una delle mie feste preferite quindi, potevo forse non aderire a cotanto progetto?!!?
No, non potevo non.

Per festeggiare degnamente l'ormai prossima notte delle streghe, EDIZIONI IL PAVONE in un'apposita sezione del suo blog, ospiterà per tutta la settimana entrante una serie di racconti a tema horror/thriller di vari autori, tra i quali ovviamente anche la sottoscritta con una storia che gronda sangue e paiura e vi farà tenere le chiappe strette tutto il tempo, garantito al limone u.u

Cliccate dunque QUI per non perdervi neanche una riga di questa paurosissima raccolta!!!!
Vi aspettiamo numerosisssssimi!

sabato 22 ottobre 2011

CHE SPETTACOLO GLI ART ATTACK!

Notare BENE la ragnatela come tocco finale u.u
Della serie che mi invento di tutto pur di non fare le pulizie della settimana, oggi ho decorato un paio di sacchetti coi pensierini per il prossimo Allouin, così oltre a sporcarmi le mani e i pantaloni della tuta e seminare graffette, punti della cucitrice, riccioli di nastro e cartoncino su tutto il pavimento di cucina, ci ho messo tre ore per fare due pipistrelli e due zucche con il cartoncino, col risultato che i pippastrelli fanno ridere e le zucche più che a forma di zucca sembrano a forma di mela, però che bello cacchio, era una vita che non paciugavo coi colori!!!!!
Mi dispiaccio solo di non aver saputo come affrontare i fantasmi che dopo un paio di prove non mi hanno convinta.

Si vede che non ho più mano per queste boiatine...ma comunque, CHE FIGATA GLI ART ATTACK XD

giovedì 20 ottobre 2011

SATISFESCION #3

Ho trovato le scarpe che volevo al ragionevolissimo prezzo di 30 euri e ho anche già preso i biglietti per THIS MUST BE THE PLACE.

Tò, stupido raffreddore: presa in culo!!!!!

PERSEFONE: AMORE E ODIO

Non è facile convivere con una personalità che crede di dover per forza compiere sforzi titanici e vincere sanguinose battaglie quotidiane per avere un po' di pace, e di felicità, ma come faccio a non capirla se lo fa?

Non so perché avevo bisogno di scrivere questa cosa.
Ce l'avevo e basta, e adesso l'ho scritta e sto meglio.
Forse oggi è uno di quei giorni in cui l'illuminazione mi scende come la manna dal cielo e anziché chiedermi come, da dove e perché è arrivata dovrei semplicemente mangiare e rendere grazie, perché ogni volta che ti sento Persefone, ogni volta che capisco che a parlare sei tu e non io è un passo avanti che facciamo tutte e due. Io ho bisogno di pace e di non sentirti più, ma tu hai bisogno di essere capita e rassicurata e chi altri può farlo se non io?

mercoledì 19 ottobre 2011

CON NON MOLTISSIMA CONVINZIONE, COMUNQUE...

Mi ci è voluta una giornata di smanettamenti e calcoli, m'è pure venuto mal di testa, ma alla fine mi sono registrata e ho scelto la trama per il NaNoWriMo (HERE I am) pur senza esserne convinta al cento per cento.
Il fatto è che questa idea mi ronza in testa da un anno ormai e a parte il non aver mai saputo esattamente come prenderla, perché i plot "troppo d'amore" per me sono un'eterna patata bollente, ne ho sempre rimandato la stesura perché non ho mai avuto voglia di farne un capolavoro.
Persy, porca puttana, non stiamo concorrendo per il Nobel...
Insomma, è solo una storia che mi piace, perciò credo che sia perfetta per il NaNo.

Adesso ho 11 giorni di tempo per ritoccare la trama e finire le schede personaggio.
La Persy non mi darà pace finché non avrò finito, che gioia.
GIOIA di cui abbiamo una diapositiva: ---->

Chi glielo dice a quella sciroccata che non è (sempre) questione di vita o di morte?!?!

martedì 18 ottobre 2011

CANDIDARSI AL PUBBLICO LUDIBRIO

Non so dove ho preso l'idea bislacca di partecipare al NaNoWriMo quest'anno (e devo ancora decidere quale tra le mie 2436512313564mila trame voglio candidare al pubblico ludibrio), sta di fatto che l'ho presa e penso proprio di portarla avanti.
Iscrivo Persefone ovviamente, perché l'unica cosa buona che ha quella stronza è che se si mette in testa di fare una cosa LA FA costi quel che costi. Ha la costanza che io non ho, ma dato che ce l'ha principalmente nel rompermi i coglioni ogni giorno vediamo di dirottarla verso qualcosa di più utile, come scrivere 50.000 parole in un mese.

E a proposito di altra fuffa di gran qualità, ho la casa che mi puzza di cavoli bolliti, ho il trapezio contratto e il collo di cemento armato, sto cercando di imparare il saluto al sole e la voglia di uscire per andare a fare la spesa non so dove andarla a pigliare.
Ciao.

PS: pic commemorativa della cena di classe di sabato. Ma quanto belli siamo?!?!!?!?

domenica 16 ottobre 2011

Ascolto i Muse tutti i giorni, e tutti i giorni penso a te perché non riesco a scindere le due cose.
Ogni volta che sento Resistance e mi viene in mente il video ripenso al primo concerto, a tutto quel lavoro assurdo di visualizzazione che abbiamo fatto tempo prima, a come ci siamo sentite poi quel giorno a Casalecchio quando niente è andato come immaginavamo che andasse però allo stesso tempo è stata una giornata talmente meravigliosa che non ci sono parole per descriverla.
Ogni live che guardo mi fa pensare a te, perché non sono capace di non ricordare per filo e per segno tutti i commenti che abbiamo fatto quando l'abbiamo guardato insieme, dove eravamo, se da te o da me, se era giorno o era notte, se stavamo mangiando le patatine e bevendo la birra o stavamo facendo colazione con lo scrausino. Non posso sentire TIRO senza che mi venga un magone che non so, non riesco a sentire New Born senza automaticamente collegarla a te e al tuo romanzo né riesco ad ascoltare serenamente Starlight perché quando dice "My life, you electrify my life" ho sempre pensato a te e tuttora lo faccio, e perché era la tua sveglia e quando dormivo da te la sentivo anche se stavo in un'altra stanza, però me le ascolto tutti i giorni lo stesso e certe volte riesco persino a sorridere, e a pensare che beh, prima o poi mi passerà.
Io ti tengo lontana in ogni modo possibile dagli occhi per soffrire di meno ma non si può tenere una persona lontana dal cuore, neanche con l'impegno, con la pazienza e coi ricordi di tutto quello che non ha funzionato, e lo sa l'universo se non sono di più le cose che sono andate storte tra noi di quelle che invece sono andate bene, ma per quanto questa situazione mi pesi e mi addolori non riesco a trovare una soluzione. Non ci riesco nel senso che non ne ho la forza. Non so come reinventarmi, non mi viene nessun pensiero giusto da scrivere o da mettere in pratica perché non so cos'altro dire o fare.
Ero così sicura di me a maggio che immaginavo di aver trovato Shangri-La e che tutto si sarebbe risolto in quattro e quattr'otto e invece guarda un po', non si è risolto un cazzo perché l'amore non esce da un rubinetto che si può aprire e chiudere a proprio piacimento e per quanto possa aver pensato male di te, per quanta rabbia possa aver covato l'affetto ha sempre finito per prevalere, e a questo punto non so più se sia un bene o un male. Chi ha ragione allora, quella parte di me che ascolta le canzoni piangendo, o quella che mi assicura che un giorno davvero mi passerà?
Lennie, che cosa devo fare?
Non ce la faccio a rimettere di nuovo insieme i pezzi nel modo in cui l'ho fatto finora perché ogni volta che è successo poi è andato tutto a puttane, e perché non ho davvero altre grandi e complesse verità dentro di me con cui poter riempire tre pagine di lettera. Non ho più niente da dare in quel senso, non ho più autoanalisi da fare né colpe da ammettere, ho soltanto un vuoto grandissimo che cerco di riempire senza riuscirci e un dolore fisico che non passa mai, che è come un nodo che si sposta da una parte all'altra del corpo per tormentarmi. Certi giorni sorrido, a volte rido anche, e prego e rendo grazie ma il dolore rimane, perché ti voglio sempre un bene esagerato che non so dove mettere e che non posso ricollocare, perché ha il tuo nome sopra e non è riciclabile per qualcun altro, e perché mi chiedo in virtù di quale stramaledetta fottutissima legge le cose debbano essere per forza complicate.

giovedì 13 ottobre 2011

WORLD WAR Z -La guerra mondiale degli zombi

"C'erano ancora un sacco di case deserte, danneggiate o semplicemente abbandonate, con le porte lasciate aperte. Mettevamo il nastro coi sigilli della polizia su porte e finestre. Se veniva staccato, poteva significare che c'era uno zombi nella casa. Capitò un paio di volte. Io aspettavo fuori, col fucile pronto. A volte si sentivano urla, altre volte spari. A volte sentivi solo un gemito, rumori di lotta, poi uno dei compagni di squadra usciva con un'arma da taglio insanguinata in una mano e una testa nell'altra"
Max Brooks

sabato 8 ottobre 2011

PUZZARE DI SGRASSATORE IS OK

Questo è un post commemorativo CON FOTO del garage a cui tengo moltissimo, dato che non so quando lo vedrò di nuovo così pulito, splendido e splendente (di fatto non l'abbiamo mai pulito così bene in sei anni di matrimonio).

Puzzo di sgrassatore per i pavimenti e credo di avere ragnatele + roba non identificata tra i capelli (le cose dimenticate, di dubbia provenienza, di dubbio gusto, per non parlare poi degli insetti antropomorfi che si nascondo in mezzo, dentro e sotto vecchi mobili che non vengono puliti con regolarità possono essere grandemente inquietanti) ma la soddisfazione maxima nel vedere l'ordine e la pulizia che regnano sovrani sul caos vale senz'altro qualche cosina strisciante sulla testa.


Detto ciò, buon uicchend!!!
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