mercoledì 13 febbraio 2013

*MA LoL*

«Naturalmente, Aurora…posso chiamarla Aurora, vero?»
Io gli sorrisi amabilmente.
«Signorina Quinn andrà benissimo, Signor Norwall.»
«Lei ha un gran bel caratterino mia cara, mi permetta di dirglielo.»
«Servono le palle per fare il mio mestiere, amico mio! Ora, mi vuole spiegare che cosa significa quest’atto di proprietà o preferisce che facciamo ancora un po’ di amabile conversazione?»

 photo tumblr_llr9c4VSg81qdoqnm_zps89e92eb9.gifNiente, una cosetta così, che ho trovato in mezzo a certi vecchi appunti e per la quale ho lollato un'ora e mezza.
Tra l'altro la trama è nient'affatto male, con un po' di buona volontà e di tempo materiale potrei ricavarci un romanzetto coi controcosini. Adesso vanno di moda i morti viventi, nevvero? Ecco, qui ci sono. Fantasmi e morti viventi. A qualcuno potrebbe venire un orgasmo. 
Orgasmi letterari a parte ho gran poco su cui aggiornare.
Suppongo che la mia vita economica stia per subire una svolta in positivo, data l'improvvisa eredità di cui non avevo neanche immaginato l'esistenza. I più maliziosi avranno qualche difficoltà a credere nella mia buona fede, ma per quanto ne sapevo "papà" aveva soltanto debiti e al massimo poteva lasciarmi quelli (ma anche no, dato che non tengo un reddito dal 2007, e l'unica cosa veramente mia per ora è la macchina, una Panda del 2003**). Ad ogni modo questo è l'unico fatto che al momento, per forza di cose mi tiene ancorata alla realtà, perché per il resto sto volando nell'alto dei cieli come un palloncino sbattuto dal vento che aspetta di finire l'elio per andare ad afflosciarsi da qualche parte.
Sento spesso qualcosa di buono dentro di me, una voce positiva e ottimista che mi ricorda quante cose FA-VO-LO-SE posso fare, ma continuo ad ascoltarla da lontano, non so se per scelta o se per una reazione da stress post-traumatico (che poi in fondo il mio stress post-traumatico ormai dura da trent'anni come minimo, credo di essere stata sminchiata emotivamente così spesso e in profondità che in qualche modo ogni tanto rivivo anche il trauma della nascita e quello della mia prima colica).
Comunque, per dovere di cronaca, stasera ho sfanculato la lezione di cardio fitness per scendere da mia suocera e mangiare chiacchiere e castagnole come se non ci fosse un domani, e non mi sento minimamente in colpa per la mia scelta sconsiderata.
Eh, che progressi...


**A PROPOSITO DI FUFFA INERENTE LA MIA MACCHINA...
Sui quindici centimetri di neve che coprono la rampa di salita dal garage al giardino la macchina di mio marito, un modello faigo, nuovo, con centocinquantamila cazzili e un segnale sonoro per ogni cazzata (suona se il serbatoio va in riserva, se la cintura non è allacciata, se ti scappa una scoreggia di quelle che puzzano...) slitta tutta, mentre la mia Panda, che non è nemmeno una 4x4 e che annovera tra gli optional la leva del cambio, il volante e il cruscotto va su che è una meraviglia.
E queste sono davvero soddisfazioni!!!