lunedì 4 giugno 2012

POST «EXTRA» CAMP NANO (Camp NaNoWriMo day 4, comunque...)

[Fonte]
Sento il bisogno di scrivere questo post credo soltanto per poterlo rileggere a distanza di anni, e ricordare quello che sto provando in questo momento.
Agli occhi di molti sembrerà una scemenza, per non dire una follia, ma chi se ne importa, quando è grazie a queste emozioni che vivo??!
Il 20 giugno dovrebbe uscire questo film («Chernobyl diaries») e io sto impazzendo per l'emozione ma non tanto per il film di per se stesso, dato che la **trama non mi sembra aggiungere niente a ciò che ormai si è già visto un'infinità di volte, bensì per l'ambientazione...perché io Pripyat la amo, la amo come se fosse una città mia, la amo perché con la fantasia ci sto vivendo da quasi due anni (e non so se troverò davvero le giuste parole per descrivere quello che mi comunica, quello che provo quando immagino di poter passeggiare per le sue vie vuote, dimenticate dal mondo, immersa nel suo malinconico abbandono), la amo con tutto il cuore ma so per certo che non andrò mai a visitarla, il rischio per la salute è troppo alto e non me lo voglio prendere nemmeno per mezza giornata, e quindi vederla sul grande schermo anziché sul piccolo schermo del pc sarà una buona compensazione.
Mi dispiace che il film non saprà renderle giustizia, mi dispiace che un tale simbolo della follia umana con la storia importante che ha da raccontare verrà svenduto e passato per l'ennesimo, banale luogo abbandonato buono soltanto per demoni e fantasmi, e infine mi dispiace anche un po' (ma solo un po') per quei CRETINI che hanno messo a repentaglio la loro salute per girare un film di cacca (spero che li abbiano pagati bene) ma allo stesso tempo sono grata a chi ha avuto questa idea (...la mia adorata Pripyat ...♥)


**la trama è un classico: due coppie di amici stanno girando per l'Europa e decidono di darsi al turismo estremo visitando Pripyat (le visite guidate alla città fantasma esistono davvero, e si possono fare dopo aver firmato un documento col quale ci si prende la totale responsabilità delle possibili conseguenze dell'esposizione alle radiazioni), ma quando cala la notte i quattro, insieme ad altre persone e alla guida locale restano bloccati nella città e una misteriosa presenza sembra intenzionata a farli fuori tutti.
...'nchia che fantasia!

Nessun commento:

Posta un commento

Siamo in un blog libero, dì un po' quello che te pare!