Eccolo, lo stavo aspettando e alla fine è arrivato: IL CALDO.
Ma mi ha convinta a posticipare le lamentele al prossimo mese perché in fin dei conti quest'anno è arrivato in ritardo - voglio dire, fa caldo (e non c'è un filo di afa) giusto oggi che è il 20 di giugno, ieri mattina a stare ferma all'aria sentivo un po' di fresco e mi sono messa una giacchina sopra le maniche corte + canottiera (sempre un milione di strati di vestiti io, altrimenti come potrei sembrare l'Omino Michelin con le tette?).
E a quanto pare coi Maya c'è stato un misunderstanding e anziché il 21 dicembre 2012, sembra che il mondo finirà domani. Non vorrei rovinare l'atmosfera leggera e divertita e ricca di battute che si è creata intorno a questa notizia ma devo dire che mi piacerebbe trovare lo stronzo che ha fatto circolare questa notizia e prenderlo a calci sulle palle finché non mi si stacca il piede, perché il 2020 fin'ora è stato un anno sufficientemente di merda e non c'era bisogno di seminare panico e finte cattive notizie così per il gusto di far venire l'ansia alla gente - ci sarà inevitabilmente qualcuno che ci crederà e che per questo passerà dei brutti momenti.
Ecco, l'ho scritto e adesso sto meglio.
(Non è vero, ma non importa).