venerdì 6 giugno 2014

TRIMALCIONE -La prima versione perduta del Grande Gatsby

Quando andai a salutare, vidi che sul volto di Gatsby era tornata un'espressione di smarrimento, come se gli fosse nato un vago dubbio sulla qualità della sua attuale felicità. Quasi cinque anni! Perfino quel pomeriggio c'erano stati momenti in cui Daisy non era stata all'altezza dei suoi sogni - non per causa sua ma per la colossale vitalità dell'illusione di lui. Vi si era gettato con passione creativa, alimentandola ogni momento, addobbandola con ogni splendida piuma che incrociava la sua strada. Non c'è fuoco o gelo che può sfidare ciò che un uomo può conservare tra i fantasmi del suo cuore.

F. Scott Fitzgerald

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