domenica 21 aprile 2013

PREFERISCO NON INDAGARE

Tu non puoi immaginare che cazzo di nostalgia mi prende certi giorni (che sia soltanto a causa degli ormoni o del cambio di stagione? No maledizione, non sono soltanto gli ormoni, è che tu sei così importante per me che io ho sempre paura di perderti) che mi fa venire voglia di aprire la finestra e di urlare, così, per vedere se il magone esce e se ne va per sempre.
Sappi comunque che certi pensieri non li trattengo perché te li devo far pesare ma perché esistono e basta, e ogni tanto vorrei solo sapere se ti rendi conto di quanto bene ti voglio. Così, perché quando sono in questo stato penso che se non avessi te la mia vita perderebbe senso. A mente fredda lo vedo anch'io che questa è senz'altro esagerazione, ma non mi sembra mai una cosa esagerata quando la provo e mi scorre sottopelle.
Sono una povera pazza, questa è la verità.
Pazza e stupida e anche un po' patetica.

Ho bisogno di luce e di uscire di casa, si capisce che sono stata rinchiusa per troppo tempo con le mie paranoie.
Ho bisogno del profumo di una libreria, di un gelato e di vedere un po' di gente, non importa com'è. E anche di smettere di ricordare con il magone cose meravigliose successe tanto tempo fa.
I giorni passano e il 2 maggio si avvicina, e so che se non mi do una mossa con LCDRA non riuscirò a rispettare nemmeno questa data di pubblicazione, ma oggi proprio non ce la posso fare.

PS:
Nel panetto di tofu che ho appena mangiato c'era qualcosa di strano, che non mi sembrava né un'alga né un pezzo di verdura. Che sia stato questo a farmi uscire di testa?
Preferisco non indagare.

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