venerdì 16 dicembre 2011

A proposito di TANTA MA TANTA fuffa...

Not PRETTY sure, SURE SURE!
Oggi c'è un tempo che definirlo da lupi è fargli un favore, fa un freddo porco, piove, sono le due e venti del pomeriggio ed è già buio: ho bisogno di un post con delle cazzate a random e "A proposito di TANTA fuffa..." per tirarmi su.
Allora, per cominciare ieri notte ho fatto per la prima volta benzina da sola al self service e...vabè, vi sento già ridere tutti. Per me la benzina fai da te è sempre stata un limite da quella prima volta che ci ho provato anni fa e non sono riuscita nemmeno a svitare il tappo del serbatoio e ci sono rimasta malissimo, ma come vuole il detto "Quando l'acqua tocca il culo si impara a nuotare" ieri tornando da Pravisdomini o cacciavo dentro benzina, o spingevo la macchina fino a casa da Spinea. Allora ho fatto la cosa che faccio sempre quando sono da sola e devo uscire da una delle mie zone di comfort (in questo specifico caso costituita dal benzinaro, affettuosamente noto anche come"Uomo del pompone" che mi mette benzina): ho chiamato il Topo.
"TOPO, DEVO FARE BENZINA DA SOLA, DAMMI SUPPORTO MORALE!"
Alla seguente affermazione accompagnata da una leggera nota di panico nella voce è seguito un dialogo surreale a base di "Aspetta che infilo il pompone, schiaccio forte, un attimo che gli do un'ultima sgrullata", dopodiché ho pagato e mi sono rimessa in strada come se avessi appena vinto un Premio Nobel.
Ma voi già tutti così esperti di self service non potete capire la mia gioia.
In seconda battuta parliamo un attimo della Persy.
Anzi no, perché è una grandissima puttana e non la voglio più ascoltare.
Allora parliamo un attimo di quanto sono ancora incazzata con mia mamma.
Anzi no, perché se non smetto di dare energia a queste situazioni non smetterà di venirmi mal di testa e mal di stomaco.
Allora prendiamo per un istante in esame il corriere espresso a cui non ho chiesto quando consegnerà le mie strenne e che mi sta facendo pensare, e soprattutto temere, che arriveranno per la befana e che facevo prima con un piccione viaggiatore.
Oppure facciamo che per il tempo che mi occorrerà a mettere insieme questo post penserò a quello che funziona nella mia vita anziché a tutto quello che va tristemente a rotoli.
Nelle ultime 24 ore ho mangiato una quantità di cioccolatini alla menta tale per cui non riesco a calcolare il mio attuale livello di libidine. Ho mal di pancia ma chi se ne sbatte, e poi solo Iddio sa che scariche di adrenalina ricevo ogni volta che ci sono visite in questo blog dall'Inghilterra/Irlanda, tipo oggi che me ne sono accorta e ciao ciao, ho perso il contatto col pianeta Terra e adesso vivo in una landa spensierata che sta a metà strada tra Pufflandia e il Mondo dei Minipony -voo-ola mio Minipony, voo-ola mio Minipony dai voo-ola mio Minipony, quante avventure tu vivrai!
Vorrei che l'Universo ricominciasse a darmi ogni giorno questi segni di totale sintonia, queste sue speciali pacchette sulle spalle *pat-pat* indicative del fatto che sono sulla giusta strada verso l'erotomania il futuro che voglio, questi segni divini sei un'erotomane, scendi a patti con questa realtà che solo lui sa darmi, un po' come quando sto pensando alla Puccettina e lei mi manda un messaggio e io saltello sul posto mezzora oltre che un'erotomane sei anche una BiMbAmInKia.
Ma forse voi persone normali ed equilibrate non potete capire neanche questo e io non ve ne posso fare una colpa, ma dovete sapere che quando una persona ha addosso come me una quantità di mefitici fiati familiari ma vuole essere se stessa si inventa di tutto pur di liberarsene, perché la verità tra le cazzate è che a sentire loro niente di quello che faccio va bene e niente di quello che sono è giusto, e allora io dico tanto vale essere come mi pare e sognare quello che mi pare e tutti loro che si attacchino al tram.

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